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I liquori della Corsica e le distillerie tradizionali

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Che cos'è un liquore corso?

Secondo il regolamento UE 2019/787, un liquore è una bevanda spiritosa contenente >= 15% vol. e almeno 100 g di zucchero per litro (con alcune eccezioni). I produttori di liquori della Corsica rispettano questo quadro normativo, privilegiando :

  • una base neutra di alcol agricolo o di brandy locale,
  • una macerazione lenta (da 60 a 120 giorni) di bacche, scorze o piante della macchia,
  • uno sciroppo di zucchero di canna aggiunto dopo l'estrazione per equilibrare la forza aromatica,
  • assenza di coloranti o aromi artificiali, per preservare il carattere tipico del terroir.

Storicamente, queste ricette hanno avuto origine nelle famiglie contadine, che approfittavano dei raccolti stagionali (mirto in inverno, agrumi all'inizio dell'anno, castagne in autunno) per "catturare" i profumi della macchia e servirli come digestivi nelle riunioni serali. Oggi diverse distillerie tradizionali portano avanti questa tradizione e godono di una crescente popolarità tra i turisti.

Aromi emblematici (mirto, limoncellu, agrumi, ecc.)

Mirto: macerazione di bacche (e talvolta di foglie) raccolte sulla costa; liquore rosso rubino intensamente fruttato, onnipresente nei ristoranti corsi.

Limoncellu corse: variante isolana del limoncello italiano, ottenuto da limoni non trattati (varietà "citrone" e "ghjuvanninu"), le cui scorze vengono fatte macerare in alcol prima di essere sciroppate. Il suo colore giallo brillante ricorda la luce del Mediterraneo.

Altri agrumi: il mandarino (in particolare la clementina di Casinca) e il cedro producono liquori più dolci, molto apprezzati a fine pasto.

Liquori da (ri)scoprire

  • Castagna: macerazione di castagne arrostite, sapore dolce-legnoso, 24-30% vol.
  • Menta di fiume: varietà acquatica selvatica, liquore cristallino e rinfrescante.
  • Mora: una novità fruttata (29% vol.) che rivela le alte siepi del Niolu.

Trasporto (aereo, stiva, cabina, dogana)

In cabina: i liquori sono liquidi; ogni bottiglia deve essere <= 100 mL, inserita in UN sacchetto trasparente richiudibile da 1 L (circa 20 × 20 cm). Al di là di questo limite, saranno rifiutati ai controlli di sicurezza.

In stiva: autorizzato se confezionato per la vendita (flacone sigillato). Limite normativo per le merci pericolose: quantità totale di 5 L per passeggero per le bevande <= 70 % vol. Les spiritueux > 70% vol. sono vietate.

Franchigia doganale (arrivi extra UE): 1 litro di alcolici > 22% o 2 litri <= 22%, oltre: dichiarazione e tassazione. Nell'UE, le quantità devono rimanere "per uso personale".

Un consiglio: se volete regalare un liquore corso, optate per la mini-bottiglia da 10 cL; entra in cabina ed evita il rischio di rottura nella stiva.

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